Se anche tu hai subito il blocco Windows devi sapere che c’è un solo modo per rimuoverlo: in caso contrario il PC smette di funzionare.
Ore caldissime in casa Windows, dopo che diversi utenti hanno denunciato all’azienda di Redmond un blocco dei propri dispositivi. Un altro inconveniente che non fa altro che confermare il momento delicato che sta vivendo Microsoft. Il marchio tech ha passato del tempo a revisionare tutti i suoi servizi, lasciando fin troppo spazio alle falle dei nuovi aggiornamenti, che hanno creato non pochi disservizi all’affezionata utenza. Ad ogni modo non tutti i danni sono irreparabili.
Negli ultimi mesi, come abbiamo detto, Microsoft si è concentrata sull’individuare i servizi che gli utenti non utilizzano più. Tra questi troviamo Publisher, pronto a chiudere i battenti dopo 30 anni di onorato servizio.
Il software di impaginazione resterà in vita solamente fino al 2025, con gli utenti che poi non lo potranno più utilizzare per i device che usciranno in seguito. Adesso però come detto sono diversi coloro che hanno denunciato il blocco da parte di Windows e per risolverlo dovranno compiere questa semplice operazione.
Blocco Windows, così riuscirai a risolvere il problema: la guida
Sono tantissimi gli utenti che hanno rivelato una problematica riguardante l’aggiornamento di Windows 11 su alcuni PC dotati di specifiche app preinstalate. Microsoft ha identificato che la presenza di determinati software può compromettere le prestazioni e la sicurezza del sistema operativo, impedendo così l’aggiornamento alla versione più recente. Dopo l’installazione della build 26100 di Windows 11, distribuita nei canali Canary e Dev, diversi utenti hanno riscontrato difficoltà nell’effettuare l’upgrade a Windows 11 24H2 a causa di app come StartAllBack ed ExplorerPatcher.
Questi strumenti, utilizzati per personalizzare l’aspetto della barra delle applicazioni e del menu Start, sembrano essere tra le principali cause del problema. DeskModder, un sito web tedesco specializzato nell’ambito delle personalizzazioni di Windows, ha fornito ulteriori dettagli su questa situazione. Analizzando il file appraiser.sdb, il team ha identificato un elenco di app e driver che impediscono l’aggiornamento a Windows 11 24H2. Tra di essi figurano ConisioAdmin.exe (Solidworks PDM), EaseUS Disk Copy.exe (EaseUS Disk Copy Application) e altri.
Attualmente l’unica soluzione disponibile per gli utenti è quella di disinstallare le app problematiche, eseguire l’aggiornamento a Windows 11 e successivamente reinstallare le app rinominando l’eseguibile del file di installazione. Questo procedimento permette di evitare il blocco dell’installazione da parte del sistema operativo e di ripristinare le app sul PC. In attesa di una patch quindi è importante captare ogni aggiornamento di Microsoft sul caldo tema che ha gettato tutti nel panico.
